Giro di boa

Con i risultati dell’ultimo week end, tutte le partite del girone di andata sono state completate. E’ il momento, dunque, di analizzare quanto successo e stilarne un bilancio.

Eccellenza.
La sorpresa è senz’altro l’Ibligine, capace di terner testa al Quadrifoglio e presentarsi a braccetto proprio con la compagine di coach Grassi a pari punti al termine del girone di andata. Dal canto suo, il Quadrifoglio si conferma come formazione quadrata, ormai abituata allo “stress” da primo posto. Staremo a vedere cosa ci riserverà il futuro.
Dietro alle due capoliste, solo il Davar ha dato l’impressione di tenere botta. Malborghettone, Tilly’s Pub e Arta Terme veleggiano a metà classifica, mentre in coda la situazione è complicata per Real Tolmezzo (che dovrà fare i conti con la coppa disciplina). Con i tolmezzini, involontari co-protagonisti e vittime del caso-Culin, sono invischiati nella lotta per non retrocedere anche Preone Becs, TerCaL e Paluzza, e se la TerCaL, proveniente da due belle vittorie sembra poter invertire la tendenza, diametralmente opposta pare invece la situazione del Paluzza, sprofondato in un vortice di sconfitte dopo il brillante avvio.

Prima Categoria.
Stratosferico il campionato del Cedarchis, leader indiscusso e indisturbato della classifica, autore di 17 punti sui 18 disponibili, grazie a 8 vittorie ed un pareggio. Un percorso quasi perfetto, che solo alla prima giornata, contro un SilTeo parecchio coriaceo, ha conosciuto una mezza battuta d’arresto. Per il resto, solo vittorie, e tutte diverse tra loro: di forza, di carattere, di esperienza. Il repertorio messo in scena dai cedarchini è di prim’ordine, e c’è da scommettere che il prossimo anno lo esibiranno nel contesto del campionato di Eccellenza.
Serrata la lotta per gli altri due posti che valgono la promozione. L’Atletico Bancone sembra ormai pronto al grande salto, come sottolinea il secondo posto in classifica. Gli Amiis Fusea a tratti hanno impressionato per la loro potenza offensiva, ma non sempre sono riusciti a dare continuità ai loro risultati. L’AmaCa non ha iniziato nel migliore dei modi, ma ora sembra tornata molto competitiva.
Più staccate Ampezzo, Socchieve e SilTeo, che si trovano esattamente a metà tra la zona promozione e la zona retrocessione, dove Calgaretto e Cesclans sembrano aver cambiato passo dopo un inizio assai duro. Chiude il Nolas E Lops, che dopo aver incontrato diversi problemi di organico, sembra essersi ripreso, ma forse la situazione è ormai compromessa.

Seconda Categoria.
Anche qui c’è una squadra che ha uno score da paura: gli Amators Glemone, infatti, come il Cedarchis, hanno infilato 8 vittorie ed un pareggio, e sono quindi in testa con 17 punti. Il Celtic Scluse, però, oltre ad aver imposto il pari ai gemonesi, hanno corso a braccetto con loro per buona parte della stagione, e sono lì, a 2 soli punti, pronti ad approffittare del primo passo falso che i gemonesi dovessero commettere.
Più staccate, a lottare per il terzo ed ultimo posto utile per la promozione, troviamo Venzone, Casinò Korona e Sclapeciocs, compagini di valore che non sempre sono riuscite ad esprimere tutto il loro potenziale.
A metà classifica troviamo Adm e Dognese, squadre solide che potranno essere delle autentiche mine vaganti per le squadre con ambizioni di classifica. In coda la Pizzeria Da Otello precede Afa Avasinis e Inter Club Paularo, squadre che sembravano essersi rinforzate rispetto all’anno scorso.

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