Sesta giornata: i tabellini

Risultati e marcatori della sesta giornata di campionato.

Eccellenza
Data Incontro Risultato
Asd Preone Becs
Stefani
Real Tolmezzo
Gressani
Iob
1 – 2
Amatori Paluzza
Mentil
Am Malborghettone
Tonazzi
1 – 1
A.C. Arta Terme A.c. Davar
Timeus
Felice
0 – 2
A.s.d Ter.ca.l. Pizzeria al Quadrifoglio
Bertolini
Giorgini
Rotaris
0 – 3
A.p. Ibligine
Martarello (2)
Vidotti
Tilly`s Pub Amatori Sutrio
Selenati Stefano
Straulino
3 – 2
Prima Categoria
Data Incontro Risultato
F.c. Atletico Bancone
Puntel (2)
Vastano
D’Agostina
Amatori Ampezzo
Fachin
4 – 1
Amatori Calcio SilTeo
Grassi
Rossi
Nolas E Lops
Morassi
2 – 1
Amiis Fusea Amatori Cedarchis
De Marco
0 – 1
Socchieve
Restifo
Ama-ca
Borgo
1 – 1
Cesclans
Angeli
Zanini (2)
Calgaretto 3 – 0
Seconda Categoria
Data Incontro Risultato
Dognese Amatori Calcio Venzone
Di Lernia
Tinappo
0 – 2
Sclapeciocs F.c. Amators Glemone
Elia
Gallai
Crapiz
0 – 3
Inter Club Paularo
Di Gleria Max
Celtic Scluse
Tarelli (3)
Tolazzi
Hisum
1 – 5
Afa Avasinis
Boria Luigino
Venturini
Pizzeria “da Otello”
Boria Francesco (2)
Paschini
2 – 3
A.d.m.
Benedetto
Faleschini (2)
Andreutti
Casino` Korona 4 – 0

3 pensieri su “Sesta giornata: i tabellini”

  1. Non possiamo iniziare questa lettera/sfogo senza chiedere scusa al comitato organizzativo del carnico amatori (già formalizzata in separata sede agli organi competenti) e a tutte le squadre partecipanti ed in particolare il Preone.
    Per chiarire il motivo di questa lettera ovviamente bisogna, a chi non fosse a conoscenza, spiegare i fatti: nella sesta giornata di campionato il Real Tolmezzo ospite dei Becks di Preone ha fatto giocare in porta Culin Sergjei contravvenendo al regolamento UISP in quanto il sopraccitato giocatore la domenica precedente aveva giocato una partita del Carnico FIGC.
    Ribadiamo la ns assoluta buona volontà e fede in quanto letta la formazione sul Messaggero la società aveva prontamente contattato il giocatore per verificare la veridicità di quanto riportato sul quotidiano.
    Ricevute tutte le rassicurazioni del caso e soprattutto visto il rapporto di amicizia che ci lega (anzi legava) non abbiamo ritenuto dover effettuare delle ulteriori verifiche.
    Questa leggerezza ovviamente non può giustificare e quindi esulare la società dai provvedimenti disciplinari che verranno presi ma non vorremmo che fosse messa in discussione la ns lealtà sportiva.
    Ciò che ci preme precisare e ribadire è che questo risulta essere il ns decimo anno (la dirigenza e l’ossatura della squadra è sempre la stessa) e in tutti questi campionati abbiamo sempre cercato di anteporre lo spirito amatoriale e il rispetto degli avversari ai risultati sportivi.
    Purtroppo oggi il comportamento di un ns giocatore che ha deliberatamente mentito alla ns società e ai propri amici spazza via in un colpo solo questi anni fatti di continui sforzi con la ns dirigenza pronta a farsi in quattro: per reperire sponsor, trovare campi, spendere il proprio tempo libero e i propri soldi per organizzare ogni partita (sforzi che vanno riconosciuti a tutto il movimento amatoriale), trascorrere tutte le settimana a sopportare le bizze dei propri giocatori tutto questo per una passione innata di questo sport..
    L’ impegno profuso della dirigenza deve in qualche modo essere riconosciuto e protetto da questi atteggiamenti denigratori ma non potendoci in alcun modo tutelare (invitiamo tutti a proporre nuove soluzioni) ci appelliamo al buonsenso e alla speranza che tale situazione possa essere riconosciuta e quindi ricondotta da parte di tutti Voi come un errore fatto in buona fede.
    Siamo profondamente delusi e amareggiati da tutto e ringraziamo i lettori per l’ attenzione dedicata.

    Emmanuel Nait

  2. Ciao Emmanuel,
    ho lasciato un posto sul vostro sito. Se puoi vai a dare un’occhiata…
    Grazie
    Luciano (Serse)

  3. Credo, anzi ne sono fermamente convinto, che l’incidente di percorso accaduto agli amici del Real Posta lasci completamente inalterata la stima verso la società e il rispetto per il loro lavoro e il loro impegno profuso in questo e in molti altri campionati fin qui disputati. Se c’è qualcuno da colpevolizzare, questi è sicuramnte la persona che mentendo ha danneggiato dal punto di vista disciplinare il Real Posta. A Emmanuel voglio semplicemente dire che le scuse non devono venire da parte sua o dalla società che rappresenta, ma dalla persona che in malafede ha assunto questo spregevole comportamento, perchè con la sua menzogna non ha solo danneggiato tutto il resto dela squadra (e questo è il danno minore), ma ha perso completamente la fiducia e a questo punto credo anche l’amicizia di molte persone. E nel nostro piccolo mondo amatoriale fatto di calcio, di passione, di vere e sincere amicizie questi episodi non dovrebbero mai accadere.Credo di poter parlare a nome della stragrande maggioranza dei dirigenti, giocatori e appassionati in genere, questo episodio non intacca minimamente nè la nostra fiducia nè tantomeno la stima nei confronti del Real Posta.
    GIORDANO SQUECCO – Presidente Ass. Sportiva AMA-CA

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