Eccellenza. Con la prima giornata è partita la 15ª edizione del Campionato carnico Amatori targato Lcfc ed i detendori del titolo de Il Quadrifoglio passano a Tolmezzo ma non è stata una passeggiata contro un Real che avrebbe meritato ben altro risultato. Di misura i successi interni del Davar (gol partita di Plazzotta), dell’Ibligine (con match-vinner Righini), mentre il Paluzza ha regolato senza patemi la matricola Becs Preone con l’accoppiata Clara-Miconi. Unico pareggio in quel di Sutrio con il botta e risposta tra Marco Straulino ed il termale Papotto.
Prima Categoria. Calgaretto straripante nei confronti di un malcapitato Nolas e Lops (tripletta di Da Pozzo e doppietta di Martina), mentre un pimpante Atletico Bancone ottiene l’unico blitz esterno a Cavazzo con Fernicola e Puntel. Girone con ben tre pareggi con l’Ama-Ca a rimontare il gol ampezzano di Frassinelli in zona recupero con Trombetta ed a Lauco al vantaggio di Comino ha risposto l’eurogol di Mazzolini. Senza reti il confronto tra Cedarchis ed il neo promosso SilTeo.
Seconda Categoria. Esordisce con il botto la neo iscritta Amators Glemone ed all’Aser è partita senza storia con i tarvisiani del Casinò Korona travolti dalle doppiette di Londero e Concina. Punteggio tennistico anche per il Venzone nei confronti della Pizzeria da Otello (ex Betania), mentre la Dognese con il gol di Cont espugna il sintetico tolmezzino. Con una rete del presidente-giocatore Quattrini, il Sclapeciocs supera di misura i paularini dell’Inter Club Paularo e a Chiusaforte nel positicipo, scorpacciata del Celtic Scluse con l’Afa Avasinis (doppietta di Pagnussin).
Ringraziamo Renato per l’esaltante aggettivo usato per descrivere la vittoria del Calgaretto, ma sul risultato hanno pesato molto le importantissime assenze nelle file dei Nolas e Lops. Come “mister” del Calgaretto sono abbastanza soddisfatto della fase offensiva della mia squadra, sia per occasioni da rete costruite sia per la circolazione della palla, mentre mi preoccupano non poco le amnesie difensive, nonostante il reparto arretrato sia stato poco sollecitato dagli avversari. Solo il prosequio del campionato e gli incontri con avversari più organizzati, come ad esempio gli Amiis, potrà farci capire qual’è l’effettivo valore della compagine del presidente Bruno Gusetti.